www.thebisness.com - Settimanale di satira aziendale e del management (edizione italiana)
by Pier Paolo Cevoli
Numero trentacinque
Lunedì tre dicembre duemilauno
Esce il martedì
Redazione: Stefano Del Magno, Giampaolo Montaletti, Alberto Scotti, Emiliano Canova

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CORSI DI FORMAZIONE


A PROPOSITO DI CLONAZIONE

Se fossi stato presente alla creazione avrei dato alcuni suggerimenti per la sistemazione dell'Universo.
Alfonso il Saggio - Re di Castiglia

La scienza ha promesso la felicità? Non credo. Ha promesso la verità, e la questione è sapere se con la verità si farà mai la felicità.
Zola

Qui c'è un buco, per piacere mi faccia un osso buco.
Paolo Monelli
 
 

GIURISPONDENZA - CORRISPONDENZA GIURIDICA
Pregiatissimo Avvocato,
l'assemblea dei condomini ha dato l'assenso all'installazione di un ripetitore per la telefonia mobile sul tetto del condominio dove abito. Io non sono d'accordo e Le chiedo:
1. Posso chiedere l'intervento della locale ASL, al fine di verificare l'eventuale superamento delle soglie di inquinamento elettromagnetico?
2. Nel caso l'installazione crei disturbi all'utilizzo del "Folletto" di mia moglie, quale tutela mi offre il diritto?
3. Se non ci fosse nulla da fare, posso eventualmente richiedere qualche risarcimento?
Pregiatissimo Lettore,
il suo caso non si presenta di agevole interpretazione. E' del tutto evidente che NON DECET ETSI AUREUM LABARUM SUPRA TEMPLI TRABEATIONEM (così si espresse PULCRO DOMITIO, di fronte ai senatori che volevano montare un'insegna dorata fra le metope del tempio di Giano Bifronte) ma è aliunde desumibile che DECUS FACCIATAE CEDAT OB TRANSITI NECESSITATEM (forti di questa massima, i guerrieri di Oddone da Benna distrussero senza remore tutte le belle residenze di campagna di Arialdo il Quieto.)
Circa l'eventuale inquinamento elettromagnetico (a proposito, mi corre l'obbligo di citare il famoso caso del videogioco impazzito: molte famiglie che erano prive di computer si ritrovarono a cena Lara Croft), si potrebbe invocare il LICEANT MULTAE UNDAE SED NON POTEST PERVENIRI AD RERUM DOMESTICARUM ALIAM FUNCTIONEM, il che equivale al "Pazienza per le onde ma, per lo meno, che non si debba telefonare con il tostapane".
Quanto infine al DE MAGNETICARUM PECUNIAE RISTORUM, sono dell'opinione che il gestore telefonico possa invocare il RES MOBILE QUERIT MOBILEM HOMINEM, vale a dire che la telefonia mobile richiede un uomo elastico e, nella migliore delle ipotesi, uno sconto per l'acquisto dello stesso satellitare in uso alla Marina degli Stati Uniti.

DIARIO DI UN  PUBBLICITARIO
Cuneo, un grigio pomeriggio di fine novembre. Ufficio del direttore generale dell'azienda leader nel settore turistico (a conduzione familiare e dirigenza rigidamente monoetnica).
Al di là della scrivania, il direttore in persona. Al di qua, con la borsa sulle ginocchia, l'account e il direttore creativo dell'agenzia milanese, reduci da un'ora e trequarti di sala d'attesa. Convocati d'urgenza (altrimenti l'attesa sarebbe stata di due ore e mezza) per ricevere un brief di fondamentale importanza strategica: gli auguri di Natale.
Direttore: - Mi è venuta una bella idea di marketing per gli auguri di Natale (sottinteso: a voi non viene mai). Anzi, direi che è un'idea che cambia il concetto stesso di auguri di Natale. Invece delle solite frasette inutili che scrivete voi copywriter, facciamo così: da una parte spieghiamo che abbiamo acquisito il secondo e il terzo competitor italiani, siamo diventati il quinto tour operator europeo e copriamo ormai tutti i target del mercato. Dall'altra mettiamo il nuovo organigramma del gruppo e ci infiliamo le promozioni per capodanno. 
Non so se capite il concetto. Prendo una cosa inutile e la trasformo in una strategia di vendita. -
Attimo di silenzio. 
Account dell'agenzia: - Effettivamente, è un'idea originale. L'unica cosa è che... sa... di solito, gli auguri di Natale si preferisce non farli troppo commerciali... -
D: - E allora l'organigramma lo facciamo a forma di albero di Natale. Così vi dò anche le idee grafiche, e mi pagate voi. -
A: - Non è questo, dottore... è che una fusione così importante andrebbe comunicata in una sede adeguata... e poi, mi corregga se sbaglio... ma non c'è ancora niente di ufficiale... -
D: - Com'è già? Allora, siccome non è ancora ufficiale, io quest'anno non mando gli auguri di Natale. -
A: - Ma no, dottore, anzi. Gli auguri lei li manda, però delega l'annuncio delle acquisizioni a una bella conferenza stampa, dove spiega la vicenda con tutti i crismi, fornisce i dati, presenta il nuovo gruppo... -
D: - Ah, ho capito: prima mando gli auguri di Natale, e dopo faccio una conferenza stampa per spiegare cosa ci avevo scritto sopra. Ma siete tutti così furbi, a Milano? -

Segue un'ora e qualcosa di monologo sulla rigidità mentale dei milanesi, sull'incapacità di uscire dai propri standard di pensiero tipica dei milanesi pubblicitari, sull'inutilità in toto delle agenzie, in particolare di quelle milanesi, ecc.