www.thebisness.com - Settimanale di satira aziendale e del management (edizione italiana)
by PIER PAOLO CEVOLI
Numero quarantasei
Lunedì undici marzo duemiladue
Esce il martedì (o un po' prima)
Redazione: Stefano Del Magno, Giampaolo Montaletti, Alberto Scotti, Emiliano Canova, Pierguido Quartero

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DIMMI BAMBINA MIA


GIURISPONDENZA
Egregio Avvocato,
sono un giovane musicista che ancora non ha raggiunto il successo e, ascoltando il Festival di Sanremo, mi sono accorto che la canzone presentata da (non rivelerò il suo nome se non nelle sedi opportune) è totalmente uguale alla mia "Se un pomeriggio se un dopocena", che ho depositato alla SIAE tre anni orsono. Le chiedo: posso intraprendere un'azione giudiziaria per tutelare le mie ragioni? In caso positivo, quanto potrà durare? (ho necessità impellente di denaro per accordare il pianoforte)
UN ORFEO TRISTE
 

Gentile e sfortunato bardo,
il suo caso, come d'altronde la vita tutta, non si presenta di agevole soluzione. Sin dalla più remota antichità l'ACTIO COPIANDI ALIQUID EX ALIQUO MELIORE QUAM TE OB LUCRI CAUSAM è stata oggetto di numerose controversie di diritto: memorabile, in proposito, quella che oppose un oscuro poeta greco, Esametro di Rachitide, al grande Omero. Secondo l'accusa, il personaggio di Cassandra era preso pari pari da "DONNA SFORTUNA", componimento che Esametro aveva dedicato a sua moglie.
I due conclusero un accordo transattivo: Esametro rinunciò ad ogni suo pretesa sull'Iliade, in cambio di quattro vasi di ambrosia e un maxi poster di Elena di Troia.
Non bisogna per altro sottacere, per amor di giustizia, che è principio pacifico l’OBSCURUS CEDAT LUMINI (in chiaro: come fai te che non conti un fico ad accusare uno famoso?).
Se fosse comunque sua intenzione procedere per le vie legali, sono disposto ad assumere il patrocinio, in cambio di 100 serate canore gratis presso l'INJURIA, un localino di tendenza per operatori del diritto che ho appena aperto. 

L'OTTO MARZO
LAMENTO DI UNA DONNA MANAGER PER LA FESTA DELLA DONNA

8 marzo
ma non è festa per me:
seduta a questo tavolo
questo tavolo di tek
e questo tavolo di vetro
e questo tavolo di vetro e di tek,
nella luce liquida del palmare,
nella luce livida del palmare,
a dirigere l'affanno di segretarie,
ingorghi di report
impertinenze elettroniche di cellulari.

8 marzo
ma non è festa per me:
io donna di impeccabile tailleur,
io donna di impeccabile foulard
(Hermes e i suoi impeccabili destrieri),
al collo un filo di perle
agli occhi un filo di trucco,
al cuore un filo di rabbia
(e mi adulano
e mi chiedono la rabbia
dove l'ho comperata).

8 marzo
ma non è festa per me:
vorrei essere Paola,
la mia coiffeuse
vorrei essere Myrna,
la mia manicure,
vorrei essere Myrna e Paola
verso una qualunque pizzeria
verso una pizza qualunque
verso uno strip maschile
foss'anche di ragionieri

8 marzo
ma non è festa per me:
nessuno offre mimose
e ci sono i consulenti
e la rete dei promoter
e il workshop
con la delegazione estone
e il workshop
con la delegazione lettone,
un Baltico di solitudine,
e il mio pianto che gocciola nel sushi
PARERI CONTRASTANTI
Non c'è quasi causa giuridica in cui la lite non sia provocata da una donna.
Giovenale

Cherchez la femme.
Fouché, ministro di polizia

Le donne sono piatti d'argento in cui mettiamo mele d'oro.
Goethe